venerdì 15 ottobre 2010

ivan


eccolo, il mio eroe. quest'uomo, ammettiamolo, è un grande. almeno è un grande comunicatore. innanzitutto devo essergli riconoscente perchè grazie a lui giornalisti, opinionisti e commentatori da bar qualsiasi hanno snocciolato perle di rara stupidità - del tipo: "è una vergogna che i tifosi serbi non siano stati perquisiti!" con relativo tono indignato - il nostro protagonista, da solo, ha tenuto in scacco uno stadio intero, quel testadicazzo di maroni, il servizio di sicurezza, la polizia, l'uefa, i giornalisti, gli sponsor, le televisioni, le pubblicità e milioni di italiani attaccati alla tivvù. ma cos'ha fatto per meritare tutta questa attenzione?

praticamente niente

dai, non rimanete così sconcertati. facciamo attenzione:
abbiamo visto ivan il terribile compiere azioni violente? no
abbiamo visto ivan il terribile armato? no
abbiamo visto ivan il terribile invadere il campo? no
abbiamo visto ivan il terribile lanciare oggetti contundenti? no
abbiamo visto ivan il terribile picchiare qualcuno? no

al massimo ha bruciato una bandiera. infatti fra i capi d'accusa a cui dovrà rispondere non figura nessun reato per violenza a persone e se guardiamo bene anche i danni a cose sono minimi.

ivan, ignorante come una capra e con il suo fisico da scimmione, si è semplicemente arrampicato sulla parete di vetro e con un paio di tronchesine minuscole ha tagliato la rete di tela posta a protezione. poi si è seduto e ha iniziato lo show. ha posato per le foto, ha mandato affanculo tutto e tutti, ha aizzato i suoi connazionali patrioti (tutti intellettuali serbi...), ha urlato e fatto uh uh uh... abbigliamento paramilitare, magliettona con il teschio, tutto tatuato ma con il volto coperto da un elegante passamontagna, vera chicca stilistica, indossato non per anonimato ma per la scena.

fantastico

la rappresentazione stessa dell'ultras-guerrigliero-estremista perfettamente stereotipata, pronta per il servizio giornalistico, per le tv, per i bar. tutto show, proprio come lo voglioni i telespettatori. ivan, almeno davanti alle telecamere non ha compiuto in fondo violenza, l'ha "solo" rappresentata con uno stile, ammettiamolo, encomiabile. lasciando il lavoro sporco ai suoi seguaci. e così, mentre l'elegante addetto dell'uefa discuteva con qualche pezzo grosso con il suo iphone a centrocampo i serbi davano mirabili esempi di ogni forma di ostilità in diretta tv.

che animali questi serbi. ma che cazzo vogliono. sta gente da dove viene. dovrebbero rinchiuderli come le bestie. spero proprio che la polizia gliele dia per bene. per quelli lì il carcere mai eh! siamo il soliti garantisti. eccheccazzo io voglio vedermi la partita in tv. ero pronto, già mi pregustavo la moviola, i commenti. e poi dai, allo stadio è pieno di bambini, bell'esempio! proprio non sanno cosa vuol dire essere civili, dove andremo a finire....






1 commento:

  1. Hahha,
    Mitico!!! Ma infatti me l'ero chiesto anche io: ma cosa ha poi fatto st'uomo alla fin fine?!?

    Però la sera che ho letto la notizia ero appena stato alla presentazione di un tipo che era stato un attivista nazi-fascista e... Insomma, Ivan ha sublimato i messaggi disturbati che mi si contorcevano per le cervella...!

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