martedì 27 aprile 2010

blog


girovagando per i blog mi capita di tanto in tanto di trovarne alcuni davvero interessanti. sono diventato un lettore assiduo della punzy che descrive le sue vicessitudini nella littoria capitale e allieta le mie noiose giornate. allieta nel senso che spesso di fronte al continuo passare dei clienti fingo di visionare attento qualche dato sul monitor mentre in realtà leggo le sue avventure (spassosissime) e inevitabilmente ridacchio cercando di non farmi notare...

poi c'è il blog di mich. ecco questo mi ha davvero colpito. anzi, sono quasi un po' invidioso. beh, adesso cosa pensate, sono invidioso in senso buono. ma non perchè lei ha decine di commenti mentre qui sembra di stare all'incrocio fra via barletta e via rovereto di mercoledì notte alle 4.00. e neanche perchè scrive davvero bene: coglie acutamente particolari della realtà apparentemente insignificanti per descrivere sottili sfumature, usa con sapienza un linguaggio piacevole e scorrevole, evidenzia sempre qualche lato degli eventi in grado di sorprendere e le sue considerazioni sono sempre stimolanti. sul blog di mich insomma non ci si annoia.
ma il motivo della mia invidia è la leggerezza con cui rappresenta le vicende della vita, un certo gusto ironico, a volte cinico ma solo perchè non si prende mai troppo sul serio. non è mai banale, non scade mai nella superficialità, al contrario il suo modo di sviscerare l'animo umano è assolutamente aggraziato e anche quando critica qualcosa ha uno stile sempre garbato, intelligente, cortese... direi primaverile.

ecco, mi ha fatto sentire un po' disadattato. mi ha fatto sentire... autunnale.
accipiripecchiolina, ho pensato, questa persona ha davvero un bel modo di vivere le situazioni, sempre positiva

poi per fortuna sono arrivati i post degli ultimi giorni. quello detto sopra è sempre vero, ma di tanto in tanto anche lei è alle prese con i momenti di tristezza, con gli amori incompiuti, con quei momenti in cui ci si sente un po' perduti. anche lei è umana.

grazie mich, a costo di sembrare stronzo, ti dirò che mi sento meglio

2 commenti:

  1. e me lo potevi almeno dire che mi facevi la marchetta sul tuo blog :)

    saluti littori :)

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  2. qui non si fanno marchette, si incoraggiano i giovani aitanti padani a sane letture imperiali, se no questi perdono tempo a vedere i film della guzzanti o peggio a leggere marx o qualche subdolo guru dai costumi orientaleggianti atti a contaminare l'integrità romana e cattolica

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