lunedì 20 settembre 2010

bello


in mezzo al bello ci si sente bene.
certo, bella scoperta.
però come ogni faccenda banale e scontata anche questa presenta diversi gradi di consapevolezza - un po' come quando si legge il vangelo che dice che bisogna essere buoni e giusti. ma certo che bisogna essere buoni e giusti, c'è mica bisogno di dirlo no? e poi, scusate, ma cos'è il bello? nel secolo del relativismo e del consumismo chi può ormai parlare del bello? Sgarbi? Celentano? un tipo che conosco, ma che conosco proprio bene, considera la bellezza, tanta o poca che sia, come una proprietà intrinseca di ogni fenomeno o cosa, in particolare la bellezza, secondo lui, è proporzionale al grado di organizzazione di una struttura complessa, in pratica all'aumentare della bellezza dimininuisce l'entropia dell'universo con conseguente estinzione dello stesso... come dire: bello da morire - dunque dicevamo del bello. qualche settimana fa i miei occhi si posavano delicatamente su costiere accrocchiate fra distese di limoni intenti ad osservare il blu sconfinato del mare, mi sono poi immerso in boschi silenziosi e bui che erano rischiarati solo dal baluginare sottile di una nuvola tenue di luce che cadeva nientepopòdimenoche dalla ormai quasi mai visibile (per me) via lattea, ho camminato in vicoli di ciottoli antichi attorniati da borgate i cui blocchi di pietra trasudano storia e poesia...
ecco, stranamente la mia testa in quei giorni era tutto un fiorire di fantasie, di racconti metaforici ricchi di vocaboli subliminali, di idee astratte che prendevano forma in personaggi mai immaginati.
poi sono tornato a torino, alla routine, all'immancabile tangenziale (che però a dire il vero regala tramonti supremi) e alle solite cose. e l'unica roba che ho scritto è stato di una cagata...

3 commenti:

  1. scrivi delle cose bellissime. soprattutto quelle che ho potuto vedere con i miei occhi risuonano ancora più splendenti. baci da casa gerbillo!

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  2. eh adesso... arrossisco:) casa gerbillo, devo tornarci assolutamente! magari ci faccio un pensiero per i morti, cioè, intendo per il ponte dei primi di novembre (forse suona meglio così), certo che se volete passare di qua...

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  3. mmmmmmmmm
    io sto in americaaaa :( quest'anno è halloween americano!
    beh se ci passi, avrò il piacere di cederti la stanza. a patto che torni anche quando la formazione è al completo.

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